martes, 4 de abril de 2017

Yo Soy Marinera - Io Sono Marinera al Teatro Burri Milano

Il progetto “Yo Soy Marinera al Teatro Burri  Milano” si inserisce per contribuire all’integrazione dei giovani peruviani attraverso l’arte della danza della Marinera. Con il progetto s’intende favorire l’inclusione sociale, valorizzare e trasformare la  voglia di aggregazione dei giovani peruviani, stranieri ed italiani, in protagonismo positivo al servizio di uno sviluppo locale, attraverso l’attivazione di processi creativi.  Si vuole invertire di segno il processo di “disaffiliazione” e “ghettizzazione”, creando ambiti,  offrendo spazi adeguati in cui possa rafforzarsi la stima di sé e possa esteriorizzare la sua creatività artistica e culturale, favorendo il dialogo e lo scambio artistico e culturale fra giovani  peruviani, stranieri ed italiani, nel pieno rispetto della legalità e la convivenza.

Cosè la Marinera?.

La Marinera peruviana è la danza nazionale del Perù; la Marinera è l'espressione dell'anima  della coppia, considerata la più elegante del paese e rappresenta il corteggiamento romantico dell’uomo verso la donna. I due partner si muovono con movimenti sinuosi tra sguardi complici,  avvicinandosi ed allontanandosi,   girandosi intorno con abili “strisciate di piedi” sul suolo.

Si tratta di un’ infatuazione, di un flirt costante tra l'uomo e la donna ed entrambi cercano di sedursi a vicenda. Alla fine della danza, la “vincitrice” è la donna perché l'uomo si arrende e si prostra ai suoi piedi, mentre lei rimane eretta in tutta la sua eleganza.

Particolari i costumi tipici  dei danzatori che accentuano l’eleganza del ballo.

L’origine della Marinera risale al dopo guerra nel 1879. Si presenta come il risultato di una fusione culturale spagnola, africana ed andina presenti nel paese. Fu Don Abelardo Gamarra che nominò per la prima volta il nome di “Marinera” in omaggio alla Marina Militare Peruviana.

Per quanto riguarda la scena milanese, non si ha uno studio preciso del suo arrivo, ma ad oggi è rappresentata da ben  cinque scuole: Depuntaytaco, Pies d’Oro, Academia de Marinera Junior Valdivia, Hermanos Ramos Milano e Unidos por una Pasion. In altre città d’Italia esistono: la Escuela Moche (Torino), Tierras del Sol y Sangre de Campeones (Genova). In Europa: Bayla Conmigo (Barcelona), Miguel Mendoza (Madrid), Tim Bustamante (Ginevra).

Il 19 maggio conteremo con la partecipazione e protagonismo dei giovani di seconda generazione, provenienti di Spagna (Madrid, Barcellona e Valencia), Svizzera (Lugano, Ginevra e Zurigo),Belgio (Bruxelles), Italia (Torino, Perugia, Genova e Roma)  Svezia (Stoccolma), Danimarca (Copenaghen), Paesi Bassi (Amsterdam), Francia (Parigi e Essonne ), Germania (Munich). Un incontro in un’ottica di dialogo interculturale. Una modalità di intervento win win teso a beneficiare i migranti e la società di accoglienza.

L’evento avrà risonanza mediatica in Perù in quanto parteciperanno come ospiti i campioni nazionali del Perù 2017: Guillermo Suero Marcone e Mònica Grados.  Ed i pluripremiati: Gino Morales Padilla e Hugo Romero Quevedo. Inoltre le Regine della Marinera di Milano 2017. Luzmery Berlanga e Lucia Marinoni.

Milano, 1 aprile 2017
Coordinatori del evento

Glenda Beltran                                                          Eleuterio Ruiz Pérez

Club Libertad de Trujillo Filial Milàn                   Centro Socio Culturale . Antonio Raimondi

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