Mariposa

Maravilla de la naturaleza.

Un bote en el Rio

Desafio al agua.

Un bejuco en la foresta

Creación natural.

Puente en el Rio Nieva

Entre dos riberas.

Puente en Milán

Arquitectura moderna.

jueves, 28 de marzo de 2019

EDUCAZIONE AL PATRIMONIO CULTURALE IMMATERIALE DEL PERÙ: DALLE ANDE ALLA FORESTA AMAZZONICA UNESCO 2010 -2013


CONFERENZA
Giovedì 28 marzo ore 18:30
Spazio delle Culture “Khaled al-Asaad” Museo delle Culture MUDEC
“Il patrimonio immateriale garantisce un senso di identità e continuità ed incoraggia il rispetto per la diversità culturale, la creatività umana, lo sviluppo sostenibile, oltre che il rispetto reciproco tra le comunità stesse ed i soggetti coinvolti”.

Con oltre 10.000 anni di storia, il Perù ha una grande ricchezza e tradizioni multiculturali, ha una gastronomia eccezionale e pluripremiata, ha imponenti complessi archeologici, vaste riserve naturali e dodici siti del patrimonio mondiale dell'Unesco: otto culturali, due naturali e due misti, inoltre dieci manifestazioni riconosciute come patrimonio immateriale dell’umanità: l'arte tessile delle isole Taquile; il patrimonio orale e culturale del popolo Zapara; la salvaguardia delle comunità Aymara; la danza delle forbici o de las Tijeras; la Huaconada, la danza rituale de Mito; il pellegrinaggio al Santuario del Signore di Q'oyllur Riti; Eshuva Harakmbut canti e preghiere di persone Huachipaire; il ponte sospeso di corda Qeswachaka sul fiume Apurimac; la festa della Vergine della Candelaria a Puno; la danza del Wititi della valle del Colca.

Il patrimonio culturale nella nostra attualità.  Con Yesica Salviati (Dott.ssa in Storia e critica d'arte con la Specializzazione in Beni Storico Artistici). Il campo sembra essersi estremamente allargato rispetto a non molto tempo fa: l'entrata in gioco del patrimonio immateriale (Convenzione UNESCO del 2003) ha ampliato gli orizzonti e scardinato il classico sistema occidentale di studio, tutela e valorizzazione dei beni culturali. Le tradizionali categorie di autenticità, originalità, individualità e unicità vengono completamente stravolte e rivisitate alla luce di un dibattito internazionale e di un confronto tra culture lontane che è tuttora in atto.

La cultura immateriale come proposta di sviluppo socio-culturale ed economico del Perù e dell’Italia. Con Renato Ferrari (Antropologo). Il patrimonio culturale immateriale italiano è poco conosciuto dal grande pubblico: le collezioni museali e i moderni strumenti di ricerca on-line sono un segno tangibile della varietà e vastità di questa particolare tipologia di bene culturale. Saranno presentati alcuni casi emblematici tratti dal patrimonio culturale immateriale lombardo per compiere insieme un viaggio ideale tra Italia e Perù con particolare attenzione agli aspetti socio-antropologici ed economici.

Il ponte Q'eswachaca con Manuel Mora (Presidente dell’Associazione Centro Socioculturale Antonio Raimondi e studente di Scienze dei Beni Culturali all’Università degli Studi di Milano). Il Q'eswachaca è realizzato in corde di ichu, un vegetale autoctono delle Ande, e viene rinnovato ogni anno a giugno, con una cerimonia che dura tre giorni e che coinvolge le comunità Ccollana e W'inchiri dei Quehue, eredi dei maestri tessitori. Il ponte Q'eswachaca si trova nella regione del Cusco, nel Perù, a 3700 metri sul livello del mare, è lungo 28,67 metri, a un'altezza di 50 metri dal suolo, attraversa il fiume Apurimac ed è l'ultimo ponte di corda degli Incas, realizzato ancora oggi secondo le antiche tecniche precolombiane.

La Huaconada e danza de las Tijeras (forbici) patrimonio culturale immateriale dell’umanità UNESCO 2010. Con Eleuterio Ruiz Pèrez (Antropologo) La danza è comunicazione e con essa risparmiamo parole che magari altri non capirebbero e stabiliamo un linguaggio universale, familiare a tutti.  In questo contesto  la danza è un veicolo privilegiato perché permette di condividere e socializzare emozioni. La sua capacità di sostenere il benessere attraverso la manifestazione delle emozioni era già nota in molte popolazioni primitive che attraverso i balli tradizionali mimavano i propri stati affettivi individuali o di gruppo.

Verranno mostrati i protagonisti della danza debitamente con i costumi a cura dell’Associazione Culturale la Uniòn di Milano

Presentazione video:  Il ponte Q'eswachaca e della danza Huaconada.

Moderatore: Maria Gutierrez

Evento a cura del Centro Socio Culturale Antonio Raimondi


martes, 1 de enero de 2019

La esperanza hace que la vida sea nueva


Porque lo nuevo hace que la vida diaria sea habitable. En la cultura actual, lo nuevo se identifica con 
el progreso, que a menudo es solo una ilusión de novedad, porque es realmente nuevo lo que cada 
reunión realmente nos renueva. Esperamos en el lanzamiento de nuevos productos y modelos de 
objetos pero que siempre se arruinan. Esperamos en los políticos que renueven el mundo, pero 
seguimos decepcionados por nuestras propias expectativas. Esperamos en la acumulación de cosas 
y en la velocidad para obtenerlas, pero esto ralentiza nuestra capacidad de compromiso, riesgo y 
expectativa. Esperamos encontrar la confirmación de nuestro yo precario con éxitos de gustos y éxitos, 
pero la soledad sigue siendo la misma, pero se profundiza. Quién a experimentado la felicidad en las 
relaciones y en el trabajo (las voces de cada horóscopo seductor) saben que no es el progreso en sí 
mismo lo que renueva la vida, sino el amor que depositamos y recibimos en el encuentro real con los 
demás y con el mundo. El progreso de cada uno de nosotros no está fuera, sino en el cumplimiento de
la vida, la nuestra y la de los demás, a la que la tecnología, la política, la economía pueden contribuir 
solo si no se confunden con la vida misma, que es solo donde se renueva real y constantemente: 
En el amor.

Traducción de Alessandro D’Avenia, 31 dicembre 2018