lunes, 26 de enero de 2015

La Tragedia in nostra famiglia lungo il rio Marañon in Perù.




Informazione dei giornali del Perù e Italia

Nueve personas desaparecieron y once se salvaron de morir luego que la embarcación en la que viajaban se voltease.
Amazonas. Tragedia en el río Marañón. Nueve personas desaparecen y once se salvan de morir tras naufragar la embarcación en que se desplazaban entre los puertos de Yupicuza y Nazareth, en el distrito de Imaza, provincia de Bagua.
Según informó RPP, el caudal del Marañón sigue en crecida. Una palizada los habría embestido, volteando la embarcación en donde viajaban.


Entre los desaparecidos se encuentran un antropólogo, su esposa e hijo de un año de nacido, los tres de origen italiano. También desapareció el enfermero del puerto Yupicuza y su esposa; los nativos Guísela Acuíntuit Yaún, Ananis Tamash y su hija, y también Samuel Ruíz Pérez.
Las once personas que se han salvado son ciudadanos de origen awajún, entre ellos el alcalde distrital de Imaza, Otoniel Dánducho Pinchima, quien se encuentra en el centro de salud Ichiriaco, dándole los primeros auxilios.
Desde Bagua se desplazó a esa zona selvática la enfermera Medalith Torres, directora de la Red de Salud con un equipo de ayuda para sumarse a las tareas de rescate.

Domingo 25 de enero del 2015 - 18:54

LA TRAGEDIA

Barca si rovescia in Perù, morta famiglia veronese con un bimbo di 5 anni
L’incidente lungo il rio Marañon. La vittima, Marco Magnani, è un noto albergatore di Lazise sul Garda Sono 17 le persone disperse

VERONA Una coppia di coniugi, lui veronese e lei peruviana, e il figlio di 5 anni sono morti in un incidente lungo il rio Marañon affluente del Rio delle Amazzoni, in Perù. I tre erano a bordo di un’imbarcazione che si è rovesciata, nella quale viaggiavano 19 persone che sarebbero scomparse nelle acque del fiume. Le vittime veronesi sono Marco Magnani, di 39 anni, la moglie di origine peruviana Yanet Cristina Akintui Ruiz, 25, e il loro figlio Gabriel, 5. Erano residenti a Lazise, vicino al Lago di Garda. Magnani, imprenditore, era in vacanza nei luoghi d’origine della moglie.
Marco Magnani era un imprenditore molto conosciuto a Lazise, comune del lago di Garda, dove gestiva un albergo. La moglie Cristina Akintui Ruiz da nove mesi lavorava come barista all’hotel Villa Letizia a Bardolino, sempre sul lago di Garda. «Sono profondamente scosso dalla notizia - ha detto il sindaco di Lazise, Luca Sebastiano -. Magnani era persona molto impegnata nel territorio oltre ad essere stato candidato nella mia lista quando vincemmo le elezioni per pochissimi voti. Era, infatti, nel direttivo dell’associazione degli albergatori locali».
Il sindaco Sebastiano ha confermato che Magnani era sposato con Cristina Ruiz, madre del piccolo Gabriel. «Pochi giorni fa - ricorda il sindaco di Lazise - il padre di Cristina era venuto a trovarli a Lazise ed era stato ospite della famiglia Magnani, e del marito della figlia che pensava tanto al lavoro, ma che amava anche divertirsi». Per Sebastiano è possibile che l’imprenditore con la famiglia abbiano deciso di accompagnare il padre di lei in Perù cogliendo l’occasione per una vacanza. La notizia dell’incidente è arrivata ai carabinieri di Lazise (Verona) da un famigliare dell’uomo.
Altre 16 persone sono ancora disperse nel naufragio, a circa 20 km da Imaza, nel nord del Peru. Nella barca c’era anche il sindaco di Imaza, Otoniel Danducho Akintui, che è stato tratto in salvo dalle acque del fiume: i passeggeri della barca stavano tornando da una visita a una comunità indigena.
Secondo la testimonianza del sindaco di Imaza, scampato alla tragedia, l’incidente è accaduto quando una commissione di consiglieri e assessori, tra cui c’era anche la famiglia di Verona, stava tornando dalla città di Chiriaco (Bagua - Amazonas). «Siamo partiti 9 persone in una barca e altri 10 imbarcati indietro. Quando siamo stati tra le comunità indigene di Yapikusa e San Ramon, la barca ha perso un motore e la corrente ci ha trascinato via, ribaltando le imbarcazioni». Vigili, esercito, personale della Protezione Civile stanno lavorando per cercare sopravvissuti. E’ appena stato trovato un corpo, identificato come Samuel Ruiz Pérez (antropologo).

26 gennaio 2015
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l’incidente 

Perù, naufragio sul fiume Marañon Morti tre italiani, 11 dispersi
L’imbarcazione si è rovesciata mentre navigava su un affluente del Rio delle Amazzoni. Nell’incidente è morta una famiglia: lui veronese, lei peruviana, e il figlio di 5 anni

di Redazione Online

Una coppia di coniugi, lui veronese e lei peruviana, e il figlio di 5 anni sono morti in un incidente lungo il rio Marañon in Perù. I tre erano a bordo di un’imbarcazione che si è rovesciata, nella quale viaggiavano un’altra ventina di persone che sarebbero scomparse nelle acque del fiume. La notizia dell’incidente è arrivata ai carabinieri di Lazise (Verona) da un famigliare dell’uomo. L’incidente è avvenuto sul fiume Marañon - affluente dell’alto corso del Rio delle Amazzoni, sul versante atlantico - a circa 20 km da Imaza, nel nord del Peru, domenica sera. A bordo anche il sindaco di Imaza, Otoniel Danducho Akintui, che è stato tratto in salvo dalle acque del fiume: i passeggeri della barca stavano tornando da una visita a una comunità indigena. 

26 gennaio 2015 | 18:37
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Perù, incidente su fiume: morti tre italiani, venti dispersi

Marco Magnani, 39 anni, la moglie di origine peruviana Akintui Ruiz Cristina Vanette, 25, e il figlio Gabriel, 5, erano residenti a Lazise, vicino al Lago di Garda. La barca si è rovesciata sul rio Maranon
VERONA - Una coppia di coniugi, lui veronese e lei peruviana, insieme al figlio di 5 anni, sono morti in un incidente lungo il rio Maranon in Perù. I tre erano a bordo di un'imbarcazione che si è rovesciata. Con loro viaggiavano un'altra ventina di persone, scomparse nelle acque del fiume. La notizia dell'incidente è arrivata ai carabinieri di Lazise (Verona) da un famigliare dell'uomo.

Le vittime sono Marco Magnani, 39 anni, la moglie di origine peruviana Akintui Ruiz Cristina Vanette, 25, e il loro figlio Gabriel, 5. Erano residenti a Lazise, vicino al Lago di Garda. Magnani, imprenditore, sempre secondo le prime informazioni, era in vacanza nei luoghi d'origine della moglie.

La barca stava navigando sul fiume Maranon - affluente dell'alto corso del Rio delle Amazzoni, sul versante atlantico - a circa 20 chilometri da Imaza, nel nord del Perù. Secondo la stampa locale, oltre ai tre italiani, si trovavano a bordo anche il sindaco di Imaza, Otoniel Danducho Akintui, che è stato tratto in salvo dalle acque del fiume: i passeggeri  stavano tornando da una visita a una comunità indigena.
26 gennaio 2015

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